Per gli agricoltori e loro prodotti?
PER LA SOVRANITA ALIMENTARE
Proporre un modello alternativo alla globalizzazione sfrenata significa innanzitutto contrastare la logica mercantilista che distrugge la domanda interna e impone alle nostre aziende di rivolgersi al mercato estero.
competizione al ribasso che non si può e non si deve sostenere.
Un’Italia che voglia davvero dirsi sovrana deve essere in
grado di garantirsi la sovranità alimentare. Cosa che naturalmente non significa rifugiarsi in un’anacronistica autarchia, bensì sostenere le imprese del settore e far sì che gli italiani siano i primi a poter beneficiare dei frutti della propria terra.
Tutela del made in Italy?
Italexit propone l'introduzione di una aliquota del 15% per chi produce made in Italy
Rilanceremo il Made in Italy, che va difeso e preservato in ogni sede, non come è successo in questi anni in cui le politiche agricole, alimentari, distributive della Ue ci hanno penalizzato pesantemente.
Le multinazionali approfittano delle facilitazioni fiscali e depredano le risorse messe a disposizione dei singoli Paesi dai piani europei, aprendo sedi dove sanno di poter usufruire degli aiuti per poi chiuderle e trasferirsi dove ci sono altre risorse da sfruttare.
Emblematico il caso della Whirlpool in Italia. Applicheremo un'aliquota fissa del 15% a chi produce Made in Italy, per garantire competitività ai nostri imprenditori. Le risorse finanziarie ed economiche devono servire per dare nuova linfa all'economia reale e ai settori che ci caratterizzano in tutto il mondo, a iniziare dal turismo e dalla ristorazione.
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